L’Amministrazione comunale informa che, a partire dal mese di febbraio 2013, la Polizia Locale in collaborazione con l'ufficio Pubblica Utilità ha intensificato i controlli sulla raccolta differenziata. Diverse squadre, in contemporanea, si stanno occupando delle verifiche su tutto il territorio comunale.
I controlli hanno un duplice obiettivo: contenere i costi del servizio di raccolta differenziata e controllare il rispetto delle norme ambientali, preservando la Città da possibili fonti di inquinamento.
Un rifiuto ben separato, infatti, è una grande risorsa per la comunità e un gesto di reale tutela per l’ambiente. Il nostro Comune, grazie all'attivazione del sistema di raccolta differenziata “porta a porta”, ha raggiunto una buona percentuale di differenziazione pari al 67% e per il futuro si pone l'ulteriore obiettivo di migliorare la raccolta differenziata con l'aiuto di tutta la popolazione.
Le trasgressioni, relative ai rifiuti esposti in modo non conforme alle disposizioni, saranno sanzionate dalla Polizia Locale, con il rilascio di un apposito verbale.
Le sanzioni sono indicate nel Regolamento Comunale di Igiene Urbana, approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 15 del 20 aprile 2009, consultabile sul sito internet www.comune.carbonia.ci.it – sezione Statuto e Regolamenti.
Secondo le forme previste dalla Legge 689/81, per l’abbandono, la dispersione, la mancata separazione delle frazioni e l’errata esposizione dei rifiuti, le sanzioni variano da 25,00 euro a 500,00 euro.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi e saranno finalizzati a verificare il rispetto delle disposizioni per i rifiuti urbani prodotti e conferiti dai cittadini, dalle attività di servizio e commerciali e dalle scuole.
Carbonia, 19 febbraio 2013
L’Amministrazione comunale
Il Comune di Carbonia comunica che presso l'Ecocentro di Carbonia (via Nazionale - area PIP), dalle ore 15 di oggi, 30 ottobre, è nuovamente attivo il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti generici.
Oltre ai rifiuti ingombrati appartenenti alle famiglie RAEE (televisori, frigoriferi, computer, ecc) e materiali ferrosi (reti del letto, cancelli in ferro, ecc), che potevano essere conferiti anche in questi giorni, l'Ecocentro comunale è di nuovo in grado di ritirare anche i rifiuti ingombranti (generici, come ad esempio poltrone e armadi), gli unici che non potevano essere ritirati in questo periodo. Questo tipo di rifiuti rappresenta meno del 10% dei rifiuti totali.
Il Comune di Carbonia si scusa per il disagio temporaneo avvertito in queste due settimane dai cittadini. La causa di questi disagi è indipendente dalla volontà dell'Amministrazione comunale ed è legata alla chiusura temporanea della discarica di Iglesias, che ha creato problemi a tutti i Comuni del Sulcis Iglesiente.
In questo periodo, in cui l'Amministrazione si è attivata per trovare una soluzione alternativa, l'Ecocentro è rimasto sempre aperto e a disposizione dei cittadini per gli altri tipi di ingombranti.
Ricordiamo che l'Ecocentro apre 52 ore alla settimana, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle 19 e la domenica dalle 8.30 alle 12.30, con una consistente estensione dell'orario e dei giorni di apertura (6 ore con il vecchio appalto, passate poi a 18 ore).
L'Ecocentro comunale, non a Carbonia ma in tutti i Comuni, non è una discarica, ma un'area temporanea per lo stoccaggio dei rifiuti. Questo significa che è possibile conferire una quantità limitata di rifiuti per volta, per non saturare la capacità dell'Ecocentro.
Carbonia, 30 ottobre 2015
L'Assessore ai Lavori Pubblici e all'Ambiente
Franco Manca
Prot. n° 52743 ORDINANZA N° 394 DEL 18.12.2016
Oggetto: Chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale dal termine del turno antimeridiano odierno fino all’intera giornata di lunedi 19 dicembre 2016
IL SINDACO
Visto l'Avviso di allerta per rischio idrogeologico e idraulico della Regione Autonoma della Sardegna, Centro Funzionale Decentrato - Settore Protezione Civile, d'ordine del Direttore Generale, prot n. 3E POS. XIV.16.1 del 18/12/2016 con cui si comunica la situazione di ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO E IDRAULICO nelle zone Iglesiente, Campidano, Flumendosa - Flumineddu, con validità dalle ore 8.00 di lunedi 19/12/2016 e sino alle ore 23.59 di lunedi 19/12/2016;
Preso atto che nel suddetto comunicato è stata evidenziata, in riferimento al § 5 “Scenari di criticità” del “Manuale Operativo delle allerte ai fini di Protezione Civile” approvato con D.G.R. n. 53/25 del 29/12/2014, un'allerta per rischio idrogeologico e idraulico di livello ROSSO con i seguenti effetti e danni diffusi: "Danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide; interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane...";
Ritenuto di dover adottare i necessari provvedimenti per la salvaguardia della salute degli alunni, insegnanti ed operatori scolastici;
Ritenuto, a tal fine, di dover procedere con decorrenza immediata, in via precauzionale alla chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale, compreso l’asilo nido comunale sito nella via Manzoni per l’intera giornata di lunedi 19 dicembre 2016;
Visto l'art. 54 del T.U.EE.LL. approvato con D. Lgs. n 267/2000, ai sensi del quale “Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”;
ORDINA
Per le motivazioni esposte in premessa, la chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale, compreso l’asilo nido comunale sito nella via Manzoni per l’intera giornata di lunedi 19 dicembre 2016;
DISPONE
- che la presente Ordinanza venga trasmessa a tutti i dirigenti delle scuole primarie, secondarie e dell’infanzia.
- i competenti responsabili comunali e scolastici sono incaricati dell'osservanza e dell'attuazione della presente disposizione.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni, ovvero, in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
Dalla residenza municipale, il 18.12.2016
LA SINDACA
PAOLA MASSIDDA
______________________________
Allegati:
Prot. n° 34174 ORDINANZA N° 218 DEL 30/09/2015
Oggetto: Chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale dal termine del turno antimeridiano odierno fino all’intera giornata di giovedì 1 ottobre 2015
IL SINDACO
Visto l'Avviso di allerta per rischio idrogeologico e idraulico della Regione Autonoma della Sardegna, Centro Funzionale Decentrato - Settore Protezione Civile, d'ordine del Direttore Generale, prot n. 7727 POS. XIV.16.1 del 30/09/2015 con cui si comunica la situazione di STATO DI CRITICITA' ELEVATA - ALLERTA ROSSA per RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO nelle zone Iglesiente, Campidano, Montevecchio-Pischialappiu, Tirso, con validità dalle ore 12:00 di mercoledì 30/09/2015 e sino alle ore 12:00 di venerdì 02/10/2015;
Preso atto che nel suddetto comunicato è stata evidenziata, in riferimento al § 5 “Scenari di criticità” del “Manuale Operativo delle allerte ai fini di Protezione Civile” approvato con D.G.R. n. 53/25 del 29/12/2014, un'allerta per rischio idrogeologico e idraulico di livello ROSSO con i seguenti effetti e danni diffusi: "Danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide; interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane...";
Ritenuto di dover adottare i necessari provvedimenti per la salvaguardia della salute degli alunni, insegnanti ed operatori scolastici;
Ritenuto, a tal fine, di dover procedere con decorrenza immediata, in via precauzionale alla chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale, compreso l’asilo nido comunale sito nella via Manzoni dal termine del turno antimeridiano odierno all’intera giornata di giovedì 01 ottobre 2015;
Visto l'art. 54 del T.U.EE.LL. approvato con D. Lgs. n 267/2000, ai sensi del quale “Il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”;
ORDINA
Per le motivazioni esposte in premessa, la chiusura temporanea delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale, compreso l’asilo nido comunale sito nella via Manzoni dal termine del turno antimeridiano odierno all’intera giornata di giovedì 01 ottobre 2015;
DISPONE
- che la presente Ordinanza venga trasmessa a tutti i dirigenti delle scuole primarie, secondarie e dell’infanzia.
- i competenti responsabili comunali e scolastici sono incaricati dell'osservanza e dell'attuazione della presente disposizione.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni, ovvero, in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
Dalla residenza municipale, il 30.09.2015
IL SINDACO
Giuseppe Casti
Allegati:
Prot. n. 8430 del 12.03.2013
ORDINANZA N. 80 del 12 marzo 2013
UFFICIO AMBIENTE
Oggetto: Giudizio di idoneità d'uso acque destinate al consumo umano nel Comune di Carbonia, frazione di Caput Acquas - Divieto di utilizzo dell'acqua per gli usi potabili ed alimentari.
I L S I N D A C O
Vista la nota della ASL n. 7 Carbonia - Dipartimento di Prevenzione - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Protocollo n. PG/2013/6007 del 11/03/2013, con le quali viene comunicato che le analisi effettuate su un campione d'acqua prelevato in data 05/03/2013 presso la frazione di Caput Acquas, fronte fermata ARST, sono risultate non conformi agli standard di qualità previsti dal D.Lgs. n. 31/2001 per superamento del parametro Ferro;
Visto il referto analitico di Abbanoa S.p.A., Prot. n. AD/BC 19550/DD del 11/03/2013;
Dato atto che nella stessa nota la ASL n. 7 propone il divieto di utilizzo dell'acqua per gli usi potabili (acqua da bere) e alimentari , quale provvedimento cautelativo ed urgente a tutela della salute pubblica;
Ritenuto di dover provvedere in merito, al fine di tutelare la salute pubblica;
Visti gli artt. 50 e 54 D.lgs. n. 267/200 T.U.E.L. che attribuiscono al Sindaco il potere di emettere ordinanza contingibile ed urgente a tutela della salute pubblica e ambientale;
O R D I N A
con finalità cautelativa, a tutta la cittadinanza il divieto di utilizzo dell'acqua per usi potabili (acqua da bere) e alimentari, nella frazione di Caput Acquas, fino alla revoca della presente ordinanza.
A V V E R T E
Che contro la presente ordinanza, coloro che ne hanno interesse, potranno far ricorso al Prefetto ovvero al T.A.R. Sardegna nel termine di 60 giorni o al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni dalla notifica della stessa.
La presente Ordinanza viene pubblicata all'Albo Pretorio on-line e sul Sito Istituzionale dell'Ente
Il Sindaco
Giuseppe Casti
Allegati: