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In linea con l'annuncio della presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2020, la Commissione europea ha presentato la prima strategia dell'UE per l'uguaglianza delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, non binarie, intersessuali e queer (LGBTIQ).
Negli ultimi anni nell'UE sono stati compiuti progressi verso l'uguaglianza delle persone LGBTIQ; tuttavia la discriminazione nei confronti delle persone LGBTIQ persiste e il 43% dichiara di sentirsi discriminato. La crisi della COVID-19 ha aggravato ulteriormente la situazione. La strategia presentata oggi affronta le diseguaglianze e le sfide che interessano le persone LGBTIQ e definisce una serie di azioni mirate per i prossimi 5 anni, che includono misure giuridiche e finanziarie. La strategia propone, tra l'altro, di estendere l'elenco dei reati dell'UE ai crimini d'odio, compreso l'incitamento all'odio omofobico, e di presentare una normativa sul riconoscimento reciproco della genitorialità in situazioni transfrontaliere. Garantisce inoltre che le preoccupazioni delle persone LGBTIQ siano adeguatamente rispecchiate nella definizione delle politiche dell'UE, in modo che le persone LGBTIQ, in tutta la loro diversità, si sentano sicure e abbiano pari opportunità di prosperare e di partecipare appieno alla società.
La strategia definisce una serie di azioni mirate, suddivise in quattro pilastri principali e incentrate sui seguenti aspetti: combattere la discriminazione; garantire la sicurezza; creare società inclusive; e guidare la lotta a favore dell'uguaglianza delle persone LGBTIQ nel mondo.
Gli Stati membri sono dunque incoraggiati a basarsi sulle migliori pratiche esistenti e a sviluppare i propri piani d'azione a favore dell'uguaglianza delle persone LGBTIQ. L'obiettivo sarà quello di proteggere meglio le persone LGBTIQ dalla discriminazione, di integrare le azioni intraprese nell'ambito di questa strategia con misure volte a promuovere l'uguaglianza delle persone LGBTIQ nei settori di competenza degli Stati membri.
La Commissione europea monitorerà regolarmente l'attuazione delle azioni delineate nella strategia e presenterà una revisione intermedia nel 2023.
Per informazioni: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_20_2068
L’evento Time4child, che doveva svolgersi a maggio scorso in presenza, è stato sospeso causa Covid-19 e rilanciato nella nuova veste 2.0 completamente digitale, dal 9 al 22 novembre.
La manifestazione organizzata dalla Cooperativa Sociale Onlus Time4Child è dedicata al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, nonché a genitori, insegnanti, studenti, famiglie e “addetti ai lavori” in generale, con l’obiettivo di fornire un modello di benessere, istruzione e sviluppo sostenibili per il futuro.
I temi affrontati saranno diversi e possono essere racchiusi in 4 macroaree: mente, salute, sostenibilità e cibo. Grazie al supporto di una piattaforma tutta digitale sarà possibile accedere a 7 ambienti diversi, ognuno con contributi speciali da offrire.
Durante tutta la durata dell’evento sarà possibile accedere a più di 50 laboratori interattivi, 22 eventi live con il contributo di aziende e personalità di spicco, 18 seminari formativi, 20 contenuti on demand forniti dalle Università e numerosi elaborati provenienti da scuole di tutta Italia che hanno voluto apportare ulteriore valore all’iniziativa. L’evento è sostenuto da oltre 20 sponsor che arricchiranno l’evento con i loro stand. Anche il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (insieme ad altre istituzioni quali il Ministero dell’Istruzione e l’Università di Milano) partecipa all’evento online con uno stand virtuale ove i visitatori potranno trovare e scaricare diversi materiali informativi sul lavoro, welfare e sui servizi digitali del Ministero, fra cui l’Urp online e il portale di servizi e informativo, Cliclavoro.
Per informazioni:
https://www.time4child.com
Il rapporto di Eurydice illustra le informazioni schematiche sulla struttura dei sistemi educativi tradizionali nei paesi europei, dal livello pre-primario a quello terziario. Comprende diagrammi schematici nazionali, una guida alla lettura dei diagrammi e una mappa che mostra i principali modelli organizzativi dell'istruzione primaria e secondaria inferiore.
Le informazioni riguardano i 43 sistemi educativi europei dei 38 paesi partecipanti al programma Erasmus+.
Per informazioni:
https://bit.ly/3eN5w5g
Dal 9 al 13 novembre 2020 si svolgerà in formato digitale in tutta l'Unione europea, la Settimana europea della formazione professionale 2020. L'evento è organizzato dalla Commissione europea in collaborazione con il ministero federale tedesco dell'Istruzione e della ricerca, nel quadro della presidenza tedesca del Consiglio dell'UE. Questa quinta edizione della Settimana incoraggia le persone di tutte le età a scoprire il proprio talento e a sviluppare le proprie competenze in linea con le esigenze del mercato del lavoro grazie all'istruzione e formazione professionale (IFP), un settore importante per la ripresa economica e sociale sullo sfondo del COVID-19.
L'edizione 2020 si concentrerà sull'IFP superiore (rivolta a chi ha già un'istruzione secondaria di secondo grado) e sulle competenze IFP per le transizioni verde e digitale. Promuovere piattaforme di apprendimento digitali, creare una cultura dell'istruzione continua e permanente e attuare strutture di IFP sostenibili sono questioni fondamentali per la Commissione e la presidenza tedesca.
Nell'ambito della Settimana europea della formazione professionale 2020, organizzazioni locali, regionali e nazionali dell'UE e non solo ospitano eventi e attività virtuali, sottolineando i benefici dell'IFP e il suo ruolo cruciale nell'apprendimento permanente. Tali organizzazioni dotano i giovani studenti delle competenze iniziali necessarie per avere una carriera soddisfacente e creano le condizioni affinché gli adulti possano, nel corso di tutta la vita, migliorare le competenze che già possiedono e svilupparne di nuove attraverso la riqualificazione. Sono già stati annunciati oltre 781 eventi e attività associati alla Settimana in 38 paesi, che raggiungono una platea di quasi 1,6 milioni di persone.
Quest'anno la campagna della Settimana europea della formazione professionale è sostenuta da 28 ambasciatori che, in rappresentanza di 25 paesi, promuovono il messaggio delle competenze professionali. Gli ambasciatori sono stati nominati dalla Commissione europea in quanto rappresentano esempi dei benefici dell'IFP da cui trarre ispirazione: i notevoli successi da loro ottenuti dimostrano infatti i vantaggi che l'IFP può offrire non solo ai giovani ma a chiunque stia valutando nuove opportunità di apprendimento.
Per informazioni:
https://ec.europa.eu/social/vocational-skills-week/
https://ec.europa.eu/social/vocational-skills-week/ambassadors_en
La Commissione sta conducendo una consultazione pubblica per offrire ai cittadini dell'UE e a tutti i portatori d'interessi l'opportunità di esprimere il proprio punto di vista sulla pertinenza, la coerenza, il valore aggiunto, l'efficacia e l'efficienza dell'iniziativa Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario dal suo avvio nel 2014 fino ad oggi.
I destinatari possono essere: entità che attuano l'iniziativa Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario o che ne sono coinvolte; entità aventi un interesse dichiarato o presunto per l'iniziativa; reti/associazioni professionali attive nel campo dell'aiuto umanitario, dell'assistenza allo sviluppo e della riduzione del rischio di catastrofi e l'opinione pubblica.
I contributi possono essere inviati in una qualsiasi lingua ufficiale dell'UE. Per questioni di trasparenza, le organizzazioni ed imprese che partecipano alle consultazioni pubbliche sono invitate ad iscriversi al registro per la trasparenza dell'UE. La consultazione sarà disponibile fino al 13 Gennaio 2021.
Per informazioni:
https://bit.ly/2JzROa8
https://ec.europa.eu/info/about-european-commission/service-standards-and-principles/transparency/transparency-register_it
L'accreditamento Erasmus è un modo per accedere alle attività di mobilità nell'ambito del nuovo programma Erasmus+ (2021-2027). L'accreditamento è come una tessera di adesione per le organizzazioni che vogliono beneficiare delle attività di mobilità Erasmus.
L'accreditamento copre: -educazione degli adulti -istruzione e formazione professionale (IFP) -educazione scolastica
Disponibile in 23 lingue e mirato ai potenziali beneficiari, ovvero le organizzazioni che vogliono richiedere un finanziamento Erasmus, il nuovo opuscolo spiega come funziona l'accreditamento, chi può fare domanda e quali sono i vantaggi.
Per ulteriori informazioni: <https://bit.ly/3kWamiT
Il Consiglio dell'UE ha adottato all'unanimità una raccomandazione su "Un ponte verso l'occupazione - Rafforzare la garanzia per i giovani" (A Bridge to Jobs – Reinforcing the Youth Guarantee), volta a sostenere meglio l'occupazione giovanile in tutta l'UE, in particolare durante la pandemia COVID-19, che sta riportando elevati tassi di disoccupazione giovanile e aumentando il numero di giovani che non hanno un lavoro, un'istruzione o una formazione (NEET).
La nuova Garanzia per i giovani riafferma l'impegno degli Stati membri dell'UE a istituire programmi nazionali attraverso i quali i giovani possano ricevere un'offerta di lavoro, istruzione, tirocinio o apprendistato entro un periodo di quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dall'istruzione formale. Allo stesso tempo, la raccomandazione estende il limite di età per i giovani destinatari da 25 a 29 anni e prevede una migliore inclusione delle persone appartenenti a gruppi vulnerabili, come i NEET, le giovani donne e le persone con disabilità.
La Garanzia per i giovani sarà attuata attraverso misure di sostegno a livello nazionale, regionale e locale, tenendo conto delle seguenti linee guida: -mappatura: identificare i gruppi target, i servizi disponibili, i bisogni di competenze e i giovani a rischio di diventare un NEET -sensibilizzazione: campagne d'informazione mirate tra i giovani e in particolare i NEET -preparazione: migliore profilazione per soddisfare le esigenze e le risposte, la consulenza e l’orientamento, e miglioramento delle competenze digitali e di altre importanti competenze -offerta: incentivi all'occupazione, qualità ed equità e supporto post-ricollocazione
Le misure previste dalla raccomandazione saranno finanziate da fondi dell'UE, come il Fondo sociale europeo Plus ("FSE+"), e da investimenti degli Stati membri. Lo strumento per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility) e REACT-EU forniranno ulteriori finanziamenti dell'Unione per le misure a favore dell'occupazione giovanile.
Per informazioni:
https://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-11320-2020-INIT/en/pdf
Torna dal 25 al 27 novembre, JOB&ORIENTA, il Salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro in una dimensione virtuale che diventerà patrimonio prezioso in vista della sua trentesima edizione, nel 2021.
L’evento è promosso da VeronaFiere e Regione del Veneto in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e costituisce un riconosciuto punto di riferimento per giovani, famiglie e operatori del settore.
Tra i temi protagonisti, naturalmente, il dialogo tra i due mondi scuola e lavoro, ma anche le buone pratiche e la didattica innovativa, già prima sperimentata e ora rafforzata nella fase di emergenza Covid, così come le competenze richieste dal mercato del lavoro per l’economia del futuro, verso una “green and digital transition”. Resta centrale anche l’orientamento, per supportare i giovani nella scelta consapevole del percorso scolastico e formativo come di quello professionale, ancor più in questo momento di incertezze e cambiamenti.
In versione digitale sarà il ricco e articolato calendario degli appuntamenti culturali. In programma in streaming grandi eventi, seminari, webinar, e ancora hackathon e premiazioni delle migliori esperienze, visibili a tutti tramite il sito e i social della manifestazione, lasciando spazio in molti casi a un‘ampia interazione da parte dei partecipanti.
Evolverà in modalità virtuale anche l’incontro con i numerosi espositori - scuole, accademie e università, enti di formazione, istituzioni, centri per l’impiego e agenzie di servizi per il lavoro, imprese, associazioni di categoria –, grazie a mappe interattive navigabili del Salone e alla proposta di appuntamenti online. E per i giovani in cerca di occupazione, un calendario apposito di workshop con enti e aziende, con la possibilità di fissare colloqui di lavoro.
Sempre sei, come gli scorsi anni, i diversi percorsi tematici contrassegnati da differenti colori: all’interno della prima sezione espositiva “Istruzione ed educazione”, i percorsi Educazione, Scuola e Formazione Docenti (arancione), Tecnologie e Media (oro) e Lingue straniere e Turismo (verde); nella seconda “Università, formazione e lavoro”, invece, i percorsi Formazione accademica (blu), Formazione professionale (argento) e Lavoro e Alta formazione (rosso).
La manifestazione è a partecipazione libera.
Per informazioni: http://www.joborienta.info
Ogni anno, una nuova città europea ha la possibilità di mostrare le sue idee innovative, i suoi progetti e le sue attività che mirano a far sentire la voce dei giovani e a portare una nuova prospettiva in tutti gli aspetti della vita cittadina.
Perché un Comune dovrebbe candidarsi come prossima Capitale Europea della Gioventù? La Capitale Europea della Gioventù crea un impatto positivo in molti settori: -Apre nuove opportunità -Porta un cambiamento positivo -Incoraggia la partecipazione attiva -Promuove il volontariato -Favorisce l'identità europea -Sostiene la diversità e l'inclusione -Rafforza le organizzazioni giovanili -Aumenta l'investimento nei giovani -Amplifica la propria voce in Europa -Trasforma in un punto d'incontro internazionale -Mette in collegamento i giovani tra loro
Cosa fare Per ottenere il titolo di Capitale Europea della Gioventù, le città candidate sono invitate a presentare una domanda di candidatura che illustri le loro prestazioni passate nel settore giovanile, la loro motivazione, le sfide chiave che i giovani devono affrontare e un programma multiforme di attività volte a soddisfarle. Devono descrivere in dettaglio piani chiari per responsabilizzare e coinvolgere i giovani, continuare ed espandere i progetti relativi ai giovani e l'impatto a lungo termine dell'anno della Capitale europea della gioventù da loro proposto.
Fino a cinque candidati saranno selezionati dalla giuria convocata dal Forum europeo della gioventù. Questi candidati riceveranno un feedback e raccomandazioni su come migliorare le loro candidature, prima che il vincitore finale venga scelto e annunciato al Consiglio dei membri del Forum europeo della gioventù nel novembre 2021.
Per qualsiasi domanda relativa alla procedura di candidatura e di selezione, si prega di contattare <//www.comune.carbonia.ci.it/webmail/src/compose.php?send_to=Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">mailto:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.>Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Scadenza: 17 gennaio 2021 (23:59 CET).
Per informazioni:
https://www.youthforum.org/european-youth-capital-2024-applications-are-open
Formazione online per docenti eTwinning Seppur a distanza, tornano i seminari regionali di formazione eTwinning rivolti a ds, docenti e personale scolastico di ogni ordine e grado. Per tutto l’autunno sono oltre 100 gli appuntamenti online previsti in tutta Italia per promuovere l’utilizzo di eTwinning in classe, fornendo consigli ed esempi pratici per intraprendere un nuovo modo di fare didattica in Europa. <http://etwinning.indire.it/supporto-e-formazione/formazione-in-presenza/seminari-regionali/>Questa la mappa con gli eventi di formazione previsti per i prossimi mesi, che si svolgeranno tutti in modalità online nel rispetto del recente DPCM per l’emergenza sanitaria. Per consultare i dettagli di ciascun appuntamento è sufficiente cliccare sulle singole icone (il calendario è ancora in fase di definizione e sarà periodicamente aggiornato). La mappa è in costante aggiornamento, pertanto date e location potrebbero subire variazioni o essere incomplete. Si consiglia pertanto di contattare i referenti eTwinning della propria regione (la lista è consultabile a <http://etwinning.indire.it/ambasciatori-e-referenti/>questa pagina) per ricevere maggiori dettagli e avere conferma sullo svolgimento degli appuntamenti. I seminari sono gratuiti e organizzati in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali e la rete degli ambasciatori e referenti eTwinning nazionali. Per ulteriori informazioni: <https://bit.ly/3msCcDz