La presentazione sarà l'occasione per parlare dell'ultima fase della civiltà nuragica, il Ferro II, datata tra il 730 e il 550 a. C. ca., e della sua interazione con la comunità fenicia stanziata nel Sulcis.
Il libro riveste una particolare importanza per la città di Carbonia, in quanto il concessionario degli scavi del Nuraghe Sirai è lo stesso Comune di Carbonia.
Oltre alla descrizione stratigrafica e all’interpretazione di tutti gli edifici e gli isolati scavati (l'area della porta, le fortificazioni e il magazzino, l'area sacra e l'officina del vetro, l'officina delle pelli ecc.), il volume propone l'edizione integrale della produzione ceramica (proveniente dagli strati di vita), per la quale viene proposto un nuovo modello di classificazione, ed inoltre un'analisi della tipologia insediativa, dell'architettura e del sistema territoriale nel quale l'insediamento si inserisce.
La monografia è arricchita dal contributo di altri studiosi: lo studio di Stefano Santocchini Gerg sui materiali ceramici importati, greci ed etruschi, lo studio di Valentina Ligas sugli strumenti litici rinvenuti nell'officina del vetro e in quella delle pelli e infine l'approfondimento sull'ambiente geologico di Mauro Villani, nel quale si individuano le aree di provenienza delle materie prime utilizzate nei cicli di produzione della fortezza.
Il Comune di Carbonia
Carbonia, 22 Gennaio 2020