Letto 40978 volte
Dopo il grande successo e il sold out della serata inaugurale con “Il Lago dei Cigni” e del secondo spettacolo, “La Cena delle Belve”, che ha visto la presenza di 291 persone, sabato 1° Febbraio, alle ore 20.45, il Teatro Centrale ospiterà il terzo appuntamento della nuova stagione di musica e danza organizzata dal Cedac con il patrocinio e il contributo economico del Comune di Carbonia. Sul palco andrà in scena “Quartet”, una commedia con artisti d’eccezione: Giuseppe Pambieri, Cochi Ponzoni, Paola Quattrini, Erika Blanc con la regia di Patrick Rossi Gastaldi.
La candidatura di Carbonia a Capitale Italiana della Cultura 2021 è una vetrina importante che dà lustro alla nostra città su scala regionale e nazionale. L'attenzione dei mass media è forte. Lo conferma anche la presenza di una troupe del Tg3 Sardegna, che venerdì 31 Gennaio trasmetterà in diretta da piazza Roma, alle ore 7.30, la puntata di "Buongiorno Regione".
Per parlare dei motivi, della storia e delle potenzialità della città di Carbonia quale candidata al prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2021, il giornalista Simone Lupo Bagnacani intervisterà il Sindaco Paola Massidda e il direttore del Centro Italiano della Cultura del Carbone (CICC) Mauro Villani.
Vi invitiamo a sintonizzarvi su Rai 3 e, per chi può, ad essere presenti in piazza Roma alle ore 7.30.
Forza città di Carbonia #CapitaleitalianadellaCultura2021
Il Comune di Carbonia
Carbonia, 29 Gennaio 2020
Nella Biblioteca Comunale di Viale Arsia continuano gli appuntamenti con la rassegna “Carbonia Scrive”, l’iniziativa di promozione della scrittura e della lettura organizzata dal Comune di Carbonia in collaborazione con lo Sbis (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis).
Venerdì 31 Gennaio, alle ore 17.30, Rocco Marascia presenterà il libro “I figli perduti”, che racconta un incontro casuale in un bar tra due sconosciuti: il primo, autore di un libro che continua a leggere per non dimenticare il suo passato, fatto di sacrifici, di rinunce e di soprusi vissuti per amore di una giovane donna divenuta mamma e nonna troppo presto; il secondo, che con la curiosità di sapere e conoscere le vicende raccontate nel libro, si erge lui stesso a protagonista.
L’autore, Rocco Marascia, è nato a Maddaloni, in provincia di Caserta e si è stabilito definitivamente nella città di Carbonia nel 1973. Ha sempre amato scrivere, esprimendo le sue passioni, le sue tristezze, la sua malinconia e talvolta anche le sue gioie.
Nel 75° anno dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, sono state numerose e partecipate le iniziative di riflessione sulla "Giornata della Memoria" organizzate dagli istituti scolastici cittadini.
Le immagini si riferiscono al bellissimo evento realizzato dagli studenti e dai docenti dell'Istituto di Istruzione Superiore Angioy, al quale hanno partecipato anche il Sindaco Paola Massidda e gli assessori Loredana La Barbera e Sabrina Sabiu.
Una serie di iniziative lodevoli per ricordare le vittime delle persecuzioni nazifasciste e del genocidio ebraico, sensibilizzando nel contempo i ragazzi verso i valori della libertà, della pace, della giustizia e dell'integrazione.
Il Comune di Carbonia
Carbonia, 27 Gennaio 2020
“Cancro, io ti boccio” è il titolo del progetto promosso dagli studenti della scuola primaria Ciusa e dai ragazzi delle classi terze dell'Istituto di Istruzione Superiore Angioy, che sabato 25 Gennaio, dalle ore 8.30 alle ore 13, nel piazzale antistante alla scuola di via Lombardia e in piazza Rinascita distribuiranno a prezzo simbolico le "arance della salute", il cui ricavato sarà devoluto a sostegno della lotta contro il cancro.
Lunedì 27 Gennaio l’Amministrazione Comunale celebra la “Giornata della Memoria” e la commemorazione delle vittime dell’Olocausto con l’organizzazione di uno spettacolo a cura dell’Associazione Culturale-Teatrale “Quinte Emotive”, che si svolgerà alle ore 11 al Teatro Centrale. L’evento è destinato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, a tutti i cittadini interessati, e si prefigge “l’obiettivo di ricordare le vittime delle persecuzioni nazifasciste e del genocidio ebraico, sensibilizzando nel contempo i ragazzi verso i valori della libertà, della pace, della giustizia e dell'integrazione”, ha commentato il Sindaco Paola Massidda.
Sabato 25 Gennaio alle ore 10, in piazza Carta a Cortoghiana, si svolgerà il terzo appuntamento con “Alberi per il Futuro”, l’iniziativa organizzata dal Comune di Carbonia in collaborazione con decine di volontari, finalizzata alla piantumazione di un albero per ciascun bimbo nato nella nostra Città nel 2018 e nella prima parte del 2019. Sono 33 gli alberi di tamerice e ginepro che verranno messi a dimora per l’occasione. Ciascuna piantumazione verrà identificata con un’apposita etichetta contenente il nome, il cognome e la data di nascita del bambino.
“Cancro, io ti boccio” è il titolo del progetto promosso dagli studenti della scuola primaria Ciusa (Istituto Comprensivo Don Milani) di via Lombardia a Carbonia, che sabato 25 Gennaio, dalle ore 8.30 alle ore 13, nel piazzale antistante alla scuola, distribuiranno a prezzo simbolico le "arance della salute", il cui ricavato sarà devoluto a sostegno della lotta contro il cancro.
L’evento, organizzato dall'Istituto Comprensivo Don Milani in collaborazione con l’AIRC (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro) e il Comune di Carbonia, mira a informare a sensibilizzare i cittadini sull’importanza dello stile di vita, e in particolare dell’alimentazione, nella prevenzione dei tumori.
La città di Carbonia concorre, insieme ad altri 43 Comuni, per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2021. Una candidatura avvalorata dalla presenza di numerosi siti archeologici di pregio. Uno di questi è indubbiamente il Nuraghe Sirai, una fortezza dove la civiltà sarda si incontra con quella fenicia in uno straordinario crocevia di tradizioni, culture e identità che si compenetrano e pervadono le une con le altre.
Su questo tema, domani, giovedì 23 Gennaio, alle ore 17.30, al Museo Archeologico di Cagliari, Carla Perra, Direttore scientifico dello scavo archeologico presso il complesso del Nuraghe Sirai e Direttore del settore storico e archeologico dei Musei di Carbonia - SIMUC, presenterà il suo libro dal titolo “La fortezza sardo-fenicia del Nuraghe Sirai. Il ferro II Sardegna”, contenente una rassegna completa degli scavi eseguiti in oltre 15 anni di lavoro presso la fortezza fondata alla fine del VII secolo a.C. su un preesistente villaggio dell'età del Bronzo e ai piedi del Nuraghe vero e proprio.