Il finanziamento si colloca nell'ambito della programmazione regionale delle risorse FSC 2014-2020, pari a 41,965 milioni di euro, ricomprese nel Patto per la Sardegna, per la realizzazione degli interventi di completamento di infrastrutture.
Nell'ambito di tale programma è stato disposto un importo di 2.755.000 euro a favore dell'Unione dei Comuni del Sulcis, che sarà il soggetto attuatore. Numerosi i lavori previsti in vari Comuni del territorio: Sant'Anna Arresi, Giba, San Giovanni Suergiu e Santadi.
Per quanto concerne la nostra città, "il Comune di Carbonia ha chiesto e ottenuto 1.600.000 euro per migliorare la sicurezza della circolazione veicolare, razionalizzando la distribuzione dei carichi di traffico in ingresso in città e connettendo in modo rapido la zona produttiva con il tessuto urbano", ha affermato il Sindaco Paola Massidda.
Come ha precisato l'assessore ai Lavori pubblici Gian Luca Lai, "questo intervento si inserisce nel solco dei lavori già eseguiti per la messa in sicurezza della Strada Statale 126, quali le rotonde tra l'inserzione di Is Gannaus, al km 14.300, e l'intersezione di Bacu Abis-via Pozzo Castoldi, al km 25. La realizzazione di una strada di collegamento della rotatoria del PIP con via del Minatore e via Ospedale consentirà ai cittadini di utilizzare la Strada Statale 126 come tangenziale urbana. Inoltre il nuovo asse viario permetterà ai veicoli di arrivare velocemente anche all'ospedale Sirai passando per la Strada Statale 126, senza dover transitare lunga la via Del Minatore, attualmente fortemente congestionata".
Il Comune di Carbonia
Carbonia, 19 Febbraio 2019